Rivoli

Rivoli è un Comune della Città metropolitana di Torino, situato nella regione Piemonte. Il territorio cittadino si estende ad ovest del capoluogo piemontese e confina con i Comuni di Alpignano, Caselette, Collegno, Grugliasco, Orbassano, Pianezza, Rivalta di Torino, Rosta e Villarbasse.
La cittadina piemontese sorge in un'area incorniciata da uno scenario naturale di considerevole bellezza e conserva molteplici testimonianze di epoca medievale, caratterizzate da particolare rilevanza storico-artistica e architettonica.
Il centro storico di Rivoli si può visitare comodamente a piedi, o con l'ausilio della bicicletta, l'itinerario alla scoperta della cittadina ha inizio da piazza Martiri della Libertà, il punto di congiunzione tra corso Francia e il centro cittadino. La piazza è il principale luogo di ritrovo dei rivolesi e ospita al suo interno il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale, realizzato nel 1920 da Carlo Emilio Musso e l'Albero della pace, una fontana in marmo e bronzo, opera dello sculture Enzo Sciavolino. La piazza, inoltre, durante la stagione invernale ed estiva è sede di eventi culturali, mercatini, mostre e concerti locali.
Proseguiamo l'itinerario di visita diretti in via Fratelli Piol, strada su cui affaccia la Casa del Conte Verde, una residenza risalente al XIV-XV secolo.
Probabilmente fu l'abitazione del Conte Amedeo VI di Savoia, conosciuto come il Conte Verde. La struttura rappresenta un'importante testimonianza di architettura medioevale piemontese, è caratterizzata da una facciata in cotto, delimitata da un porticato con volte a crociera e archi a tutto sesto. L'edificio si compone di una zona destinata alle funzioni abitative e una per le attività commerciali e mercantili. Attualmente la casa è di proprietà del Comune e i suoi ambienti ospitano esposizioni temporanee ed eventi culturali.
Poco distante, in piazza Matteotti, ci appare l'antico palazzo Comunale che conserva nella sua struttura, un impianto tipicamente medievale, continuando la nostra passeggiata in via Gallo incontriamo palazzo Piozzo di Rosignano, edificato nel 1788, per volere del notaio Carlo Francesco Canova, cancelliere del Gran Priorato dell'Ordine di Malta. L'elegante complesso architettonico, costituisce un raffinato esempio di dimora dell'aristocrazia piemontese nel XVIII secolo. Nel corso del Novecento il palazzo divenne proprietà del Comune e attualmente ospita l'Istituto Musicale della città di Rivoli.
Un'altra dimora meritevole di una visita è il Giardino Villa Colla, luogo in cui soggiornò l'avvocato e botanico Luigi Colla, nonché fondatore della Reale Mutua Assicurazioni, questi creò intorno alla villa un giardino di impostazione paesaggistica, ricco di piante rare ed esotiche.
In via Capra sorge un'altra villa storica, la settecentesca Cane d'Ussol, edificata su progetto dell'architetto Amedeo Galletti di Pontestura. Fino al 2002 la villa è stata sede degli uffici municipali.
Durante il soggiorno rivolese un altro monumento da non perdere, per il suo valore culturale e significato storico, è il Castello di Rivoli, eretto nel IX-X secolo e dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Il complesso sorge sulla sommità di una collina morenica, risalente alla fine dell'era glaciale, posta all'imbocco della valle di Susa, a circa 15 km a ovest del capoluogo piemontese.
La fortezza ospita al suo interno il Museo d'Arte Contemporanea, una biblioteca e il celebre ristorante Combal.zero, dalla caratteristica forma a parallelepipedo.
L'imponente reggia sabauda nel corso dei secoli ha svolto una funzione militare, nel 1963 fu incendiata dalle truppe francesi e solo vent'anni dopo la fortezza venne restaurata, i lavori furono affidati all'architetto Filippo Juvarra, il quale lasciò incompiuto parte del suo progetto. Nel 1883 i Savoia cedettero il castello al Comune.
Il Museo d'Arte Contemporanea è stato inaugurato nel 1984 e si compone di 38 sale, il percorso museale segue quattro punti fondamentali: l'aderenza all'attività museale, la rilevanza internazionale, l'attenzione alla contemporaneità e la sezione di capolavori nella produzione di ciascun artista.
All'interno del museo possiamo ammirare numerose opere di pregio, fra le più conosciute citiamo Novecento, di Alessandro Cattelan, Architettura fondata dal tempo - Architettura sfondata dal tempo, di Mario Merz, la Venere degli stracci, di Michelangelo Pistoletto e la Macchia III, di Gilberto Zorio.
In prossimità del castello incontriamo Villa Cerruti, utilizzata come secondo polo espositivo del museo, al suo interno è conservata la raccolta del noto collezionista Francesco Federico Cerruti e opere di artisti come Modigliani, Kandinsky, Klee, Boccioni, Balla, Magritte, Bacon, Burri e Warhol, per citarne alcuni.
Prima di salutare la città, non può mancare un invito alla scoperta dei sapori e delle eccellenze enogastromiche locali.
Rivoli, come l'intera regione Piemonte, vanta numerosi prodotti d'eccellenza, tra i primi piatti annoveriamo gli agnolotti piemontesi, il risotto al barolo, la minestra di castagne e i tortiglioni pasticciati, un composto di pasta condita con il guanciale, i funghi, il radicchio e la besciamella ai formaggi, una vera delizia!
Primeggiano anche i piatti a base di carne, come lo stracotto, il bollito misto e il brasato al barolo.
Non possono poi mancare all'appello i dolci, si consiglia l'assaggio della pannacotta, del cioccolato, dello zabaione, dei baci di dama e della gianduia.
Per accompagnare le saporite pietanze rivolesi, il territorio propone vini di ottima qualità, tra questi il celebre Barolo, la Rustìa, l'Erbaluce, il Barbera e il Canavese.
Si consiglia, inoltre, di fare tappa a Rivoli il quarto lunedì del mese di novembre, giorno in cui si tiene la fiera di Santa Caterina, evento a cui partecipano migliaia di persone, fra produttori agricoli e artigiani con i loro prodotti tipici.