Berceto

Berceto un umile ed ordinato paesino a pochi chilometri dal Passo della Cisa. Senza annunci roboanti, questo paese, è conosciuto in tutto il mondo grazie ai suoi tanti emigranti che hanno raggiunto tutti i continenti da fine ottocento fino agli anni sessanta dello scorso secolo. Nell'ufficio del sindaco 5 orologi scandiscono il fuso orario visto che sui bercetani non tramonta mai il sole. Conosciuto nei libri di storia come incrocio di civiltà grazie alla Via Francigena che lo attraversa. Un crogiuolo europeo fondato da un Re Longobardo, Liutprando ed un Vescovo Francese, Moderanno, Santo Patrono del paese, che hanno voluto costruire un'Abbazia, oggi maestoso Duomo, prevalentemente romanico nonostante inserimenti, ben ponderati, dei Conti Rossi che avevano il castello, oggi parco archeologico. San Broccardo, il Santo della cristianizzazione della Germania, in Duomo ha una posizione di rilievo voluta dall'Imperatore Carlo IV di Lussemburgo che soggiornava volentieri in questo borgo. La frequentazione di Papi, Imperatori, porta a dare credito, visto l'unicità, al calice, ritrovato in una tomba di monaci Teutonici, ritenuto il Sacro Gral. A meno di un'ora di cammino si trova l'incrocio più importante della sentieristica europea: Via Francigena, Alta Via dei Parchi e Sentiero Italia, si ritrova nei pressi delle sorgenti del Torrente Baganza dove recenti scavi archeologici, del Prof. Ghiretti, hanno riscoperto un luogo sacro per i viaggiatori di un tempo. Un luogo in cui venivano fatte offerte e lasciate monete votive e propiziatorie. Non è un paese che possa interessare alle orde di turisti. Il richiamo è per appassionati e cultori veri. Cultori dei nativi americani e precisamente dei Lakota di Tatanka Iyotaka (Toro Seduto) perché Berceto è l'unico paese al mondo gemellato con una riserva indiana del Sud Dakota: Pine Ridge Indian Reservation. Cultori del mito Enzo Ferrari visto che "Drake" ha debuttato, come corridore, in onore di Giuseppe Verdi, nella settima edizione della Parma/Poggio di Berceto (era il 5 ottobre 1919) Cultori dell'ambiente, del paesaggio, tenuto conto che Berceto è la Porta del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco/Emiliano e riserva MAB Unesco. Cultore dei funghi porcini, considerando che quelli che nascono nel boschi del Monte Cervellino sono i più buoni del mondo e hanno il riconoscimento IGP. Cultori della globalizzazione vera e bella non affidata, come ora, ai burocrati, ai banchieri e al neocapitalismo. Berceto ospita, per protesta, contro il neoliberismo, la cripta in cui riposa Paperon de' Paperoni emblema del capitalismo romantico sconfitto dal neoliberismo. Berceto è il paese di montagna più vicino al mare che permette di vivere in Emilia, con la tradizionale cucina di prodotti migliori al mondo e allo stesso tempo fare "fughe" grazie all'Autostrada A15 in poche decine di minuti, alle meravigliose Cinque Terre, Lerici, Portovenere, Portofino, Forte dei Marmi. Berceto è il campo base ideale per visitare Firenze, Pisa, le terre di Giuseppe Verdi, Parma, Milano.
Berceto ha 4 aeroporti ( Linate, Bologna, Parma e Pisa) e 3 porti (Genova, La Spezia, Livorno).
Tracciando una croce sull'atlante mondiale Berceto è il centro.