Giardino di San Giuliano Giardino Botanico
Contrada San Giuliano 96010 Melilli
- Km

A Villasmundo, a metà strada tra Catania e Siracusa, i 60 ettari della proprietà dei marchesi di San Giuliano contengono tanto della storia di una antica famiglia nobiliare locale e le suggestioni di un territorio siculo che porta tracce di antiche civiltà, tra necropoli dell'età del Bronzo e vestigia della Magna Grecia. Di tutta la superficie, coltivata ad agrumeto, 4 ettari sono stati destinati al giardino a partire dal 1974, quando l'attuale proprietario iniziò a piantare alberi e arbusti ornamentali.
Il giardino accompagna la struttura tardo quattrocentesca della masseria fortificata e prende il posto dell'immensa aia in cui un tempo si batteva il grano e si ammassavano uva e olive per la produzione di vino e olio, prima della conversione esclusiva ad agrumi: ogni anno, da ottobre a maggio, in questa terra fertile si raccolgono arance di 15 diverse varietà per un milione di chili. Negli anni Novanta, anche con l'intenzione di dare sistemazione paesaggistica al piccolo cimitero della proprietà, è stato chiesto l'intervento di Oliva di Collobiano, che ha disegnato il cosiddetto Giardinetto, articolato in quattro spazi delimitati da muretti a secco.
I quattro momenti compositivi, che sostituiscono il frutteto e ne sfruttano le saie, ovvero le tradizionali canaline di irrigazione di derivazione araba, comprendono un giardino arabo con vasche di acqua e ninfee; un giardino tropicale di palme e grandi esemplari di cactus; un giardino meditarraneo che associa rose e pompelmi; ed infine un giardino di aromi che si ammanta della vaporosa vegetazione di elicriso, lavanda, timo, salvia, cisto, mirto e altre piante che sprigionano profumo. Giudicato all'apice del suo interesse tra maggio e giugno per le fioriture, il Giardinetto curato dalla capo giardiniera Rachel Lamb, si rivela quasi più affascinante in settembre-ottobre, quando rinasce dopo l'arsura estiva e offre un armonioso e articolato esempio di giardino contemporaneo in terra di Sicilia.