Piazza Unità d'Italia è la piazza principale di Trieste ed è considerata tra le più belle d'Italia. E' delimitata su tre lati da alti ed eleganti edifici, tra cui troviamo il Municipio, la Prefettura e la sede della Giunta regionale, mentre il quarto lato si apre sul Golfo di Trieste, donando a tutto lo spazio un'apertura sconfinata e portando lungo il piazzale, assieme al vento di bora che soffia sovente, il tipico rumore dei velacci, le imbarcazioni ormeggiate nel porticciolo attiguo.

La campana della torre municipale svettante sulla piazza viene azionata da due automi, una sorta di progenitori dei robot odierni: Michez e Jachez, attivi in città sin dall'Alto Medioevo - per quanto via via sostituiti da altri, successivi.

La piazza era anticamente intitolata a San Pietro, sorgendovi infatti una chiesetta omonima. In seguito divenne piazza Grande e, durante la dominazione austriaca, Piazza Francesco Giuseppe.
A seguito della vittoria italiana nella Prima guerra mondiale e del ricongiungimento delle terre irredente con il resto della Nazione, la piazza assunse il nome che ancora oggi porta.
Essa subì notevoli modifiche, nel corso del tempo, tanto che in passato era molto più ridotta nella sua estensione, dato che il mare penetrava in città molto più diffusamente di quanto non avvenga oggi. La forma attuale la assunse con la ristrutturazione nei primi anni 2000.